La
Corte di Cassazione costantemente riafferma il principio che in tema
di resistenza a pubblico ufficiale, integra l'elemento materiale della violenza
la condotta dei soggetto che si dia alla fuga, alla guida di una
autovettura, non limitandosi a cercare di sottrarsi all'inseguimento, ma
ponendo deliberatamente in pericolo, con una condotta di
guida obiettivamente pericolosa, l'incolumità personale degli agenti
inseguitori o degli altri utenti della strada (Sez. F, sent. n. 40 del
10/09/2013, E, Rv. 257915; Sez. 2, sent. n. 46618 del 20/11/2009, Corrado
e altri, Rv. 245420; Sez. 2, sent. n. 41419 del 18/09/2009, Lorusso, Rv.
245243; Sez. 4, sent. n. 41936 del 14/07/2006, Campicello, Rv. 235535;
Sez. 6, sent. n. 31716 del 08/04/2003, Laraspata, Rv. 226251 e altre
conformi).
Corte di Cassazione sentenza 24 giugno 2015 n. 26528
Corte di Cassazione sentenza 24 giugno 2015 n. 26528
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