In
tema di sanzioni amministrative conseguenti a violazioni del codice
della strada, il termine entro cui il proprietario del veicolo è
tenuto - ai sensi dell'art. 126-bis, secondo comma, quarto periodo,
del codice — a comunicare all'organo di polizia che procede i dati
relativi al conducente, non decorre dalla definizione del
procedimento di opposizione avverso il verbale di accertamento
dell'illecito presupposto, ma dalla richiesta rivolta al proprietario
dall'organo di polizia, senza che quest’ultimo sia tenuto a
soprassedere alla richiesta in attesa della definizione della
contestazione dell’illecito (Cass., Sez. II, 10 novembre 2010, n.
22881).
Corte di Cassazione Civile n. 20534/2012, sez. VI-2 del 21/11/2012
Corte di Cassazione Civile n. 20534/2012, sez. VI-2 del 21/11/2012