sabato 14 luglio 2012

INFORTUNIO IN ITINERE DEVE CONSIDERARSI ANCHE L'AGGRESSIONE SUBITA NELLA STRADA DI RIENTRO A CASA DAL LAVORO


La Cassazione, Sez. lavoro, con sentenza n. 11545/2012 stabilisce che deve ritenersi  infortunio in itinere sul lavoro, l’aggressione subita da sconosciuto nel rientro dal turno di lavoro nella propria abitazione. 

venerdì 13 luglio 2012

FONDO VITTIME DELLA STRADA - SPETTA IL RISARCIMENTO ANCHE SE LA DENUNCIA E' INCOMPLETA



Il fondo vittime della strada deve provvedere al risarcimento del danneggiato anche qualora la denuncia del sinistro sia incompleta. Così ha deciso la  Corte di Cassazione Civile n. 9939, sez. III del 18/6/2012

PERSONALE SANITARIO - INQUADRAMENTO


L’inquadramento nei ruoli regionali del personale sanitario, deve avvenire con il richiamo alla situazione giuridicamente acquisita del dipendente alla data del 20/12/2979, con l’impossibilità di alcuna valutazione sull’anzianità e/o successivi inquadramenti attribuiti dall’ente di provenienza (art. 64 ultimo comma d.P.R. 761/1979).  Si esprime sull’argomento il Consiglio di Stato con sentenza n. 3628/2012.

giovedì 12 luglio 2012

LA LEGGE 104/92 SI APPLICA ANCHE AI MILITARI ED ALLE FORZE DI POLIZIA


Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 4047/2012,  ritorna sui propri passi e decide che la disciplina che regola l’assistenza ai familiari disabili, sancita e prevista dalla legge n. 104/92, si applica anche agli appartenenti alle forse di polizia e militari. Si chiarisce nella sentenza che l’art. 24 della legge 183/2010 ha sostituito il comma 3 e 5 della legge 104/92,  inerenti rispettivamente ai permessi mensili retribuiti ed alla scelta della sede di lavoro.

martedì 10 luglio 2012

LAVORO - DIFESA - ACCESSO A DOCUMENTI RISERVATI DEL DATORE DI LAVORO



La Corte di Cassazione, con sentenza n. 7993 del 21 maggio 2012 afferma che, il lavoratore che esibisce atti aziendali riservati ,  attinenti alla sua posizione lavorativa,  in una controversia di lavoro nei confronti del proprio datore di lavoro,  non viene meno ai suoi doveri di fedeltà di  cui all'art. 2105 cod. civ., atteso che il diritto alla difesa in giudizio è prevalente rispetto alle eventuali esigenze di riservatezza dell'azienda.