martedì 17 luglio 2012

LICENZIAMENTO DI DIPENDENTE AFFETTO DA NEVROSI D'ANSIA - ILLEGITTIMITA' - SUSSISTE


Con la sentenza n. 11798 del 12 luglio 2012 la Corte di Cassazione ha dichiarato che il provvedimento di licenziamento preso nei confronti di un dipendente che abbia disturbi di ansia, o soffra di attacchi di panico e abbia una labilità emotiva esasperata, è illegittimo. Tale illegittimità assurge anche qualora sia stata intempestiva la comunicazione della malattia, poiché anche dal contratto collettivo si evince l’impossibilità di sanzionare un dipendente sul piano disciplinare qualora affetto dalle summenzionate patologie.


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